Nicola Zaccaria

Nato a Brescia nel 1977, vive a Ghedi (BS). Si dedica alla fotografia dal 2008 prediligendo fin dagli esordi il tema introspettivo che sviluppa soprattutto attraverso portfolio fotografici. Nel suo percorso tocca ampiamente il tema sacro che lo porta ad aderire alle iniziative dell’Unione Cattolica Artisti Italiani (UCAI), nel segno del pensiero di san Paolo VI sull’arte.

Sue personali sono state esposte in Italia e all’estero: in Brescia presso San Zenone all’Arco, Università Cattolica del Sacro Cuore; Casa del popolo Euplo Natali, Chiostro San Giovanni, Centro Mater Divinae Gratiae; in provincia presso Galleria civica di Montichiari; Palazzo Cigola Martinoni di Cigole, Auditorium BCC Agrobresciano di Ghedi, Biblioteca comunale di Concesio (BS), sala civica di Castel Mella. Ha esposto inoltre nella Biblioteca comunale di Viganò (LC), Museo Casa Francesco Datini di Prato, cattedrale di San Vigilio a Trento, Spectrum-Kirche di Passau. Dal 2015 è presente presso Art Hotel Museo di Prato con la camera d’autore dal titolo “Acque di luce”. Nel 2017 una sua opera “Il nostro passaggio” entra a far parte della  CoArtCo. – Galleria civica di arte contemporanea in Palazzo Bertazzoli, Bagnolo Mella (BS). Un articolo dedicato a suoi lavori fotografici esce a luglio 2018 nella  rivista di settore Image Mag.

Collabora da anni con l’Associazione per l’Arte Le Stelle di Concesio e con l’Associazione culturale Nexus di Ghedi, partecipando ai numerosi eventi espositivi organizzati. Aderisce ad iniziative promosse da Spazio Heart – Pulsazioni culturali di Vimercate (MB) esponendo sue opere in mostre collettive allestite presso la sala civica di Robbiate (MB), Binario 7 di Monza, nell’ambito della rassegna biennale I temi dell’arte (2019-2020), Antico Monastero della Misericordia in Missaglia (LC) L’arte interpreta i sette vizi capitali (2021).

Ha realizzato significativi cicli di argomento sacro. Risale al 2012 “Svelata – Litanie lauretane”, rivisitazione in chiave simbolica delle invocazioni mariane. Nel 2015 presenta “Non piangete”, una prima selezione di Compianti scultorei di terra bresciana, reinterpretati secondo una personale riflessione sul mistero pasquale. I due lavori sono esposti in diversi luoghi sacri in provincia di Brescia e fuori. Nel 2018 la ricerca si amplia fino a comprendere tutti i compianti scultorei presenti nel territorio bresciano: il frutto di tale lavoro è presentato per la prima volta alla XIX^ edizione della Settimana Montiniana a Concesio. Nello stesso anno porta a termine un percorso in chiave simbolica sui Vangeli del tempo di Natale, dal titolo “Puer natus est nobis”, esposto nella cittadina bavarese di Passau, a cura del Centro diocesano di pastorale degli artisti. Per il Natale 2019 la mostra è scelta da Caritas diocesana di Brescia e presentata attraverso l’installazione “Irradiazione. Nasce per il mondo”, presso la parrocchia cittadina di San Giovanni.

In occasione del Festival “Resurrexit” (Brescia, 2018) una sua installazione a tema è ospitata nella chiesa cittadina di Sant’Agata. Sue opere sono collocate stabilmente in luoghi di culto e di spiritualità.

Dal 2019 partecipa alla rassegna annuale “Artista in-formato”, a cura del Centro internazionale della grafica di Venezia.

Nel 2020 una sua opera è selezionata per la collettiva italo-franco-tedesca “Maria Ich sehe dich in tausend Bildern, Maria, lieblich ausgedrückt”, presso Spectrum Kirche di Passau.